Eugenio Galli nasce nel 1951 a Seregno (MB), dove lavora tuttora, e vive a Briosco (MB). Sin dall’adolescenza coltiva la passione per la pittura.
Terminati gli studi scientifici a Monza lavora per circa vent’anni nella bottega orafa di famiglia specializzandosi in gemmologia. Negli anni ’80 inizia a frequentare gli studi di alcuni artisti, comincia così un intenso periodo di formazione e collaborazione giungendo ad una personale elaborazione del colore e della scena. Il suo è il percorso di un artista rimasto a lungo dietro le quinte degli eventi culturali contemporanei, non volendo esporsi se non quando prenderà coscienza di poter reggere il dettato delle proprie composizioni astratto-figurative.
Dopo aver abbandonato la figurazione, agli inizi degli anni '90 si sofferma sulla questione della luce approdando ad uno spazio creativo sottolineato da un colorismo fine e sommesso. Iniziano così i suoi cicli astratti, denominati “materia e spirito”, “percezioni universali”, “iridescenza cromatica”, sino ad arrivare alla recente produzione che sfocia in una particolare filosofia alla ricerca dell’universalità spirituale che va sotto il nome di “La trascendenza di Eugenio Galli” a questa nuova linea pittorica-scultorea appartengono” l’ elegia del bianco” e le sculture in materiali vari, specie in cor-ten.
Eugenio Galli ha partecipato a numerose personali e collettive in Italia e all’estero tra Roma, Firenze, Milano, Berlino, Lugano, Lione, Budapest, Sharjah (Emirati Arabi) e il Cairo.
Sue opere sono conservate in collezioni pubbliche e private, nazionali ed internazionali.
-"Museo Balatonfured" – Balatonfured - Budapest - Ungheria
-"Museo Pio XI" - Desio (Mi) – Italy
-"Sharjah Art Museum" - Sharjah - Arab Emirates
-"Museo Omeoart" - Fondazione Boiron - Lione - Francia
-"M.I.M.A.C. Museo Internazionale Mariano d'Arte Contemporanea - Alessano (LE)-Italy
-“ Museo Istituto Italiano di Cultura” – Il Cairo - Egitto