Biografia dell'artista

ALFREDO PIERRO è nato il 1976 a Solofra in Irpinia, nel sud Italia, vive e lavora in
provincia di Padova. Inizia la sua attività pittorica fin da piccolo, quando visto le sue
attitudini al disegno, i genitori gli regalarono dei colori e una piccola tela su cui
esercitarsi. Negli anni seguenti, frequenta l’Istituto Statale d’Arte, sezione Grafica
Pubblicitaria e Fotografia e l’Accademia di Belle Arti sezione Pittura. Consegue la
specializzazione in Grafica Pubblicitaria e Fotografia presso l’Accademia di Belle
Arti di Bologna. Lavora dal 1999 al 2003 presso vari studi di grafica di Bologna,
realizzando produzioni per note marche ed interventi creativi di importanza
nazionale.
Consegue l’abilitazione all’Insegnamento di materie tecnico Grafiche. Durante questi anni
sperimenta moltissime tecniche artistiche e di stampa, nella continua ricerca per esprimere
la propria creatività, finché nel 2018 trova nella pittura astratta il suo linguaggio di
elezione. I lavori di Alfredo Pierro nascono dall’istinto, dalla libertà creativa che permette di
canalizzare le emozioni e trasferirle sulla tela. Per questo motivo dipinge ad acrilico su
tela, tecnica che permette tempi stretti di esecuzione e quindi la possibilità di rendere
immediatamente visibili le emozioni attraverso la materia, i segni e il colore. Le opere sono
pervase di energia e di forza, rese attraverso la tecnica a spatola, con una gamma
cromatica intensa, dove predominano i gialli e i rossi e i viola e insieme alle tonalità di
arancio e di azzurro, contraddistinguano il suo linguaggio artistico. Le stesure di colore
sono spesso intrecciate a tratti neri, che percorrono i dipinti creando un particolare
dinamismo. In molte opere di Alfredo Pierro predomina dunque l’energia creativa e
istintuale, che percorre le tele in un turbine di emozioni. Alfredo Pierro riesce a fondere
l’istinto creativo e l’armonia, la creatività con la memoria e l’inconscio, regalando allo
spettatore dipinti astratti pieni di forza, che riflettono l’energia positiva e la meravigliosa
vitalità dell’artista.