Karlien De Villiers è nata a Città del Capo, in Sudafrica nel 1975. Ha studiato Grafica e Illustrazione presso la Stellenbosch University dal 1994 al 1997, e ha lavorato come commercial designer per un’agenzia pubblicitaria a Città del Capo dopo essersi laureata.
Presto si rende conto che il mondo della pubblicità non fa per lei, vista la sua passione per la pittura, il disegno, e le tecniche tradizionali di elaborazione delle immagini; quindi si ritira e inizia a viaggiare per gli Stati Uniti e l’Europa per due anni, svolgendo i lavori più disparati, visitando musei e librerie e disegnando sul suo sketchbook.
Dopo essere tornata in Sudafrica nel 2000, ha iniziato il suo Master in Information Design presso la Pretoria University. De Villiers inizia la sua carriera artistica pubblicando brevi vignette comiche su Bitterkomix, rivista satirica sudafricana, ma durante i suoi studi post-laurea inizia ad elaborare una graphic novel riguardante la morte di sua madre, contro il contesto sociopolitico dell’Apartheid South Africa degli anni 1970-80, intitolato Meine Mutter war eine schöne Frau ("Mia mamma era una bella donna”). Il romanzo è stato pubblicato in una versione tedesca in Svizzera (Arrache Coeur), dove viene premiato come secondo best-seller al Fumetto International Comics Festival a Lucerna nel 2006.
Da allora il libro è stato tradotto in francese (a et La), spagnolo (Glenat) e italiano (Comma22), ma attualmente non è stato ancora pubblicato in Sudafrica.