Maurizio Pometti nasce nel 1987 a Catania dove vive e lavora. È laureato in pittura all’Accademia di Belle Arti di Catania. La pittura è per lui il luogo della memoria, ricostruita attraverso antiche foto in cui colloca un illusorio presente, dove a volte ne fa parte l’artista stesso. Scegliendo di dipingere ricordi mai vissuti, le sue opere sono sezioni di un ingannevole diario, nel tentativo di modellare una realtà nuova. Partecipa a diversi premi e mostre tra cui: Arteam Cup 2016, Palazzo del Monferrato, Alessandria, 2016; (Fe)male, Museo d’Arte Contemporanea San Rocco, Trapani, 2017; Wings (collettiva), Isorropia Homegallery, Milano, 2019; Alone Together e il dialogo con la Sicilia (collettiva) di pittura, George Billis Gallery, New York (U.S.A.), 2019; Premio Artivisive San Fedele 2019-2021. L’Umano e il Divino (finalista), Galleria San Fedele, Milano; Ligabue, la figura ritrovata (collettiva di pittura), Fondazione Museo Antonio Ligabue, Palazzo Bentivoglio, Gualtieri (RE), 2021; Vincitore Premio Morlotti - Imbersago 17° Edizione | Un paesaggio alternativo, Palazzo Comunale, Imbersago (LC) 2021; Dialoghi Siciliani - Corpo emotivo, un luogo di incontro, Ex Chiesa del Carmine, Taormina (ME), 2021; Residenze d’Artista Villa Greppi, Consorzio Brianteo Villa Greppi, Monticello Brianza (LC), 2022; “Trento Art Festival 2022” in collaborazione con Premio Morlotti - Imbersago.