Guja Quaranta, in arte Onirika, nasce da uno scenografo e da una costumista il cui vissuto, oltre a portarla verso il mondo del cinema, le ha donato il senso del colore e della prospettiva. I suoi collage nascono durante il primo lockdown, periodo che trascorre a New York; l’impressione della città, ridotta ad un luogo fantasma, le ha generato il bisogno di dare forma a quelle emozioni. Ciò si è concretizzato nel collage di diverse riviste invendute che hanno catturato la sua attenzione con i loro colori sgargianti. Le immagini, estratte dal normale contesto quotidiano, vanno a creare nuove forme e significati, trovando inoltre un nuovo senso a ciò che ci circonda.